Piani di Bobbio 26-04-2014

Quando: 26 aprile 2014

Chi c'era: Tiziano e Alaska  

Percorso: Funivia di Barzio (830m) - Piani di Bobbio (1640m)

Difficoltà escursionismo: E (escursionistico)

Tempo: 2 h per l'andata e 1,5 h per il ritorno

Percorso GPS: Piani di Bobbio 26-04-2014

Continuano le passeggiate con Alaska.... e piano piano aumentiamo la difficoltà. Oggi rispondo ad una domanda che mi frullava in testa: ma se la cabinovia di Barzio non funziona, come si raggiunge il piano?

Parcheggiamo presto al parcheggio della funivia e trovarlo deserto fa una certa impressione. Il caos del luogo durante la stagione invernale e l'affollamento quando l'impianto è in funzione è un vero delirio, trovarlo invece vuoto, da un senso diverso a tutto.... sembra veramente di essere in montagna e non in spiaggia sulle coste riminesi. La strada di servizio inizia accanto al cancello.

E' un percorso di collegamento dove i quattro per quattro autorizzati viaggiano per fare da spola.

Su questo versante corre nella gola un percorso di downhill che parte dai piani e segue la pista da sci.

Noi percorriamo la strada e passiamo in un piccolo nucleo abitativo.

Arriviamo al bivio tra la valle Saetta e la Val Corda. A sinistra ci si dirige verso Introbio o verso il Rifugio Buzzoni (spero mia prossima meta), mentre a destra si sale verso i piani.

Al bivio una santella con fontana non funzionante.

Seguiamo sempre la strada che passa in mezzo alla pista da sci, a volte con la stessa direzione, a volte zizzagando.

Non vi sono molte indicazioni ma basta solo seguire la strada principale e non c'è problema.

Lo Zucco Angelone e sullo sfondo il Grignone.

Tagliando la pista.

Sullo sfondo il Grignone...

... e la Valsassina.....

..... curata da Alaska.

Una panoramica che ingloba tutto.

Come detto prima, il percorso è in comune con una discesa per bici.

Lungo il percorso si incontra una cappella dedicata ai caduti di Barzio.

Gruppo delle Grigne e vetta Angelone.

Oltre alla cappelletta, si passa accanto al Bivacco Penne Nere - Gruppo Alpini Barzio, struttura privata in possesso degli alpini.

E giungiamo a toccare la neve.... da qui in avanti Alaska si scatena passando da una chiazza all'altra.

Vedetta delle Alpi.

La cabinovia, dopo averla vista alla partenza la rivediamo solo verso la fine.

Eccoci ai piani. Essendo la prima volta che li vedo non completamente innevati..... mi fanno uno strano effetto..... ma c'è davvero un laghetto ?????? ..... sotto la pista dei bob !!!!!

Statua cristiana e sullo sfondo il rifugio Ratti..... struttura ricettiva che piace tanto ad Adelina.

Panorama sulle Grigne dal tavolino del bar.

Piccola pausa per far riposare Alaska e poi si scendere; oggi non posso stare in giro molto, devo andare ad una festa di compleanno nel pomeriggio. Qualcosa sotto i denti, un bicchiere fresco di panaché e si riparte.

La primavera sta portando i colori tra la neve.

Mimetismo estremo: chiamo Alaska e non mi accorgo di averla a due metri di distanza !!!!

La discesa si svolge sul medesimo percorso di salita.

Biscione che porta in valle.

Piccolo ristoro d'acqua (non so se potabile).

Ed infine, siamo tornati al parcheggio ed alla stazione della funivia.

Conclusione finale: quando su una strada sterrata si incontra il cemento..... tira un bestemmione e sali contento !!!

FINE