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Sentiero dei Ponti, Val Tartano 18-05-2021

Quando:  18 maggio  2021 Chi c'era:  Adelina, Tiziano ed Alaska Percorso:  Campo Tartano (1070m) - Ponte nel Cielo - Frasnino (1060m) -...

domenica 4 maggio 2014

Rifugio Griera 04-05-2014

Quando: 04 maggio 2014
Chi c'era: Tiziano e Alaska  
Percorso: Chiesa Alpe Gallino (circa 950m) - Alpe Termine - Alpe Campo (1648m) - Rifugio Griera (1730m)
Difficoltà escursionismo: E (escursionistico)
Tempo: 2 h 45 m per l'andata e 3 h per il ritorno (presa comoda e con soste per far riposare Alaska, altrimenti considerare sulle 2 h, percorso strada)

La maledizione del rifugio Griera !!! Pronto a vederlo con metri e metri di neve all'inizio di gennaio ma riuscito a raggiungerlo solo oggi combattendo con tutti i problemi che continuavano ad insorgere ogni volta che programmavo l'uscita.... compresa la giornata di oggi !!!


In qualche modo riesco a raggiungere il parcheggio vicino alla chiesetta dell'Alpe Gallino, raggiungibile solo con strada sterrata che normalmente non dovrebbe dare problemi ma che oggi, col le piogge dei giorni scorsi, mi regala qualche buca e qualche preoccupazione per l'altezza da terra della mia macchina. Ad ogni modo, la raggiungo e parcheggio nell'ampio spazio tra la chiesa e la fontana appena restaurata. Aggiungiamo ora un po di problemi con Alaska durante il viaggio e d il momento di disubbidienza alla partenza a piedi...... qualche bestemmia, una bella sgridata ed un tratto di strada fatta con un po di velocità per raggiungere un luogo tranquillo dove risistemare le idee e ripartire da capo con questa uscita.
Ripartiamo con calma e senza agitazione....... giusto in tempo per ammirare i panorami che la strada ci offre sulla Val Varrone.


La strada che stiamo percorrendo risale alla prima guerra mondiale, si tratta della famosa linea Cadorna che collegava Dervio alla vetta del Legnone.... avete letto bene, ALLA VETTA DEL LEGNONE. Adesso però, la strada, dopo il rifugio, continua inerbita, a volte interrotta da frane e ridotta a sentiero. Un tempo, probabilmente, continuava collegandosi all'altro versante, quello a nord, presso ciò che è rimasto della strada vista durante l'uscita alla Cima Scoggione.


Salendo il versante sud si può intravvedere anche la Valsassina, ovviamente salendo di quota, ma già dall'inizio, il Grignone spunta per fare un saluto.


La strada collega alcuni alpeggi, i primi e più vicini sono Alpe Gallino ed Alpe Termine.


Come accennato prima, più si sale più la Valsassina è visibile. Davanti il Cimone di Margno con Paglio e Pian delle Betulle e dietro il Grignone.


Il percorso si sviluppa in un bosco meraviglioso.... all'inizio troviamo molte specie di arbusti ma man mano che procediamo, sembra che la natura abbia predisposto dei confini dove possiamo vedere zone esclusivamente composte da betulle altre solo da noccioli e poi ancora da faggi e di solo larici.
Al momento non ci si accorge di questo taglio netto ma quando si inizia a passare tra i vari colori ed odori, si inizia a percepire qualcosa e con meraviglia a capire.
Giungiamo ad una altezza dove gli alberi lasciano il posto alla brulla montagna e la cresta sud del Legnone inizia a vedersi.


Continuiamo a seguire la strada......


....zizzagando tra i tornanti all'altezza dell'Alpe Vesina.


Adesso che superiamo le cime degli alberi, i panorami cambiano e ci regalano altre emozioni che spaziano fino al Rosa. 


I tratti di strada ora si alternano tra quelli esposti al sole e quelli immersi nel bosco.


Panorama della valle con l'Alpe Vesina.


Bivio di raccordo: per chi sale da Pagnona e vuole raggiungere la strada o viceversa, questo è un possibile bivio.


Piccola fontana nei pressi della biforcazione.


Panoramica dal bivio.


Noi continuiamo per la strada ed Alaska ogni tanto da una occhiata verso il basso.....


..... con la neve, questo versante deve essere abbastanza pericoloso.


Giungiamo presso l'ultimo alpeggio dove intravvediamo anche il rifugio non molto distante.


Alpe Campo.


Mancano pochi tornanti...... ma resta sempre una lungo camminare.
Bivio.... che non capisco molto bene, forse è il collegamento ai Roccoli che passa da Agrogno.


"Il Grignone ??? e che ci vuole... allungo una zampa e ci sono !!"


Secondo bivio di raccordo: il sentiero da Pagnona si collega ancora una volta alla sterrata.


La dorsale da dove proviene il sentiero.


Un panoramica della zona oppure....


.... direttamente un 360 gradi.


Dopo quest'ultimo tornate....


..... incontriamo il rifugio.
Volendo proseguire oltre le possibilità sono tre: o si ritorna indietro all'ultimo tornante e si prende il sentiero di cresta, o si taglia per sentiero e si raggiunge la cresta o si prosegue per la strada militare.


Un po di patriottismo.


Al rifugio ci riposiamo e prenotiamo il pranzo.... o almeno, io mi riposo, mentre Alaska da di matto sulla neve ancora presente. 
Oggi si chiude un capitolo canino: alla domanda se il cane è di taglia piccola la risposta d'ora in avanti è NO, SOTTO AL TAVOLO NON CI STA !!! Il pranzo al rifugio dovrà ormai avvenire prevalentemente all'esterno, magari con un panorama del genere.


Piano piano il rifugio si riempe, di persone e di cani, e visto che Alaska di dormire non ne ha proprio voglia, sono costretto a scendere subito dopo aver mangiato per paura che una volta sulla via del ritorno, Alaska non riuscisse più a camminare dalla stanchezza.....e capirò che non mi sbagliavo di tanto.


Ripercorriamo la strada fatta, tagliando un po di tornanti e andando a visitare la Madonnina di Alpe Campo.


Monte Muggio, altra fantastica meta panoramica.... e poi giù......


.....seguendo il serpentone della strada....


.....che ti porta sempre più a valle.


Larici in fiore..... colori bellissimi !!!


Rincontriamo Alpe Vesina ma qualcuno, anziché passarci accanto, suggerisce un taglio netto.


Come temevo Alaska, non avendo riposato, decide di fermarsi un po. Nessun problema, non ho niente da fare, fai pure un sonnellino mentre io faccio qualche foto e mi rilasso cullato dal vento e dalle ombre degli alberi.


Dopo aver ricaricato le pile, proseguiamo la discesa e più ci abbassiamo più notiamo l'alzarsi della temperatura.... come era bello essere su al rifugio al fresco!!!
Val Varrone con la strada che passando da Aveno e Tremenico porta a Dervio. Sullo sfondo il Grona ed il Monte Bregagno.


Fioriture dal muro di contenimento.


Torniamo ai primi due alpeggi, Gallino e Termine, con sullo sfondo il Legnoncino.


Ultimi tornati, pochi minuti ancora ed arriviamo al parcheggio di partenza.


FINE

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