Chi c'era: Tiziano, Alaska
Percorso: Rifugio San Grato (595m) - Busè - Camaggiore (1204m)
Sentieri: 7
Difficoltà escursionismo proposta: E (escursionistico), volendo seguire la strada asfaltata diventa T (turistico).
Difficoltà alpinistica proposta: -
Tipo di salita alpinistica proposta: -
Difficoltà cane proposta: percorso adatto ai cani
Logistica cane: meta raggiungibile anche tramite strada a pagamento, il rifugio San Grato accetta i cani a pranzo ma solo con prenotazione
Acqua: fontana in ogni paesino
Tempo relativo all'uscita: 1h l'andata, 1 h il ritorno
Percorso GPS: - (purtroppo il programma non ha registrato correttamente)
Ho sentito parlare spesso di Camaggiore, una località dove molti ciclisti si mettono alla prova e si allenano a salire la ripida strada fino a giungere alla croce ed osservare uno dei migliori paesaggi della sponda orientale. Decido quindi di andare a vedere di persona.
Purtroppo il cellulare registra malissimo la traccia e non ho potuta inserirla, comunque le indicazioni sono intuitive tranne una piccola deviazione a causa dell'erba alta. Parcheggio la macchina sotto al rifugio in un ampio spiazzo di un tornate sulla strada principale, poco sotto al bivio per Camaggiore, dove si nota il cartello verde e giallo.
Prendendo il sentiero numerato 7 si sale una scalinata artificiale...
.....arrivando al rifugio in pochissimi minuti.
Qui ne approfittiamo per andare a vedere la croce limitrofa all'edificio posta davanti ad una chiesa seguendo le indicazione di un percorso panoramico.
Panorama eccezionale, anche se la cappa del caldo rovina un po' la visuale.
Chiesa e croce.
Tornati al rifugio cerco il sentiero per proseguire e noto questo cartello.
Qui sbaglio e continuo a seguire la strada sterrata fino ad incontrare un box enorme, come quelli visti al laghetto di Artesso per nascondere i carro armati ed una chiesetta. Continuando sbuco sulla strada asfaltata dove incontro i gestori del rifugio che mi avvisano dove effettivamente si trova il sentiero; torno quindi indietro fino al cartello.
Da qui mi indicano di tagliare il prato in mezzo all'erba alta fino a prendere un sentiero più marcato e visibile.
Girandomi si capisce bene che dovevo passare in mezzo al prato.
La prima cosa che incontro è una casetta isolata in mezzo ad un altro campo di erba alta ma seguendo il calpestio ritrovo ancora una volta il sentiero. Qualche apprensione ai serpenti vari mi balena in mente ed inizio a fare un po' di rumore per avvisare del nostro passaggio.
Spuntiamo nel nucleo abitato di Busè.
Seguiamo le indicazioni in mezzo alle case per dirigerci alla meta.
Il sentiero a tratti rimane ancora poco "utilizzato" con erba alta ma comunque è sempre percorribile e capibile ma da questo punto fino alla fine, risulta di una pendenza estremamente lieve che a volte mi domando se non ho ancora sbagliato strada.
Passiamo in mezzo ad una pineta, il paesaggio diventa marziano !!!
Incontriamo una piccola cappelletta votiva.
Verso la fine attraversiamo un canale artificiale....
....e percorrendone il lato, sentiamo lo schiamazzo della gente.
Siamo arrivati a Camaggiore.
Proseguiamo in direzione della croce, arrivandoci sia da destra che da sinistra, optiamo per la sinistra.....
....passando dal nucleo e seguendo le direzioni per S. Ulderico.
Ci ricongiungiamo con la strada ed in pochi minuti...
....giungiamo alla croce.
Anche qui, il panorama è eccezionale.
Peccato sempre per la cappa di calura.
Incuriosito dalla zona, decido di proseguire per un breve tratto.
La strada ci porta a svoltare il crinale per trovarci sul versante successivo.
Continuiamo ad ammirare il lago.....
....finchè, una volta svoltato l'angolo, ci appaiono Legnoncino e Legnone.
E la cima del Monte Muggio. Volendo proseguire si può arrivare a S. Ulderico e completare l'anello del monte, oppure salire per la cresta e giungere all'Alpe Giumello....
...ma a noi ci va bene essere giunti qui ed aver conosciuto un posto dove passare la giornata.
FINE
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